L’intervista ci viene concessa in quelle rare mezz’ore libere in cui, uscito dal lavoro, corre verso l’aeroporto per l’allenamento quotidiano.
Passa infatti da dedizione e sacrificio la strada per arrivare al gradino più alto del podio quando si parla di acrobazia aerea in Italia.
Lui è Andrea Pesenato, Campione di Acrobazia Aerea a cui sono legate le speranze della nostra nazione nelle prossime competizioni internazionali.

Andrea Pesenato in evoluzione
Il Suo è un sogno che coltiva da molto tempo e trova casa nella terra di origine, quella Veronese.
Più precisamente a Legnago dove tutto (e sin dall’inizio) ha avuto origine.
Lui è del ’75 e sin da bambino (come per molti) era felice per tutto quello che ‘con le ali‘ gli passasse sopra la testa alla ricerca di ‘tutto quello che vola‘ sui libri.
Era il miglior modo di accontentarsi per un ragazzo che in casa trovava la ‘passione per il volo‘ sulle Enciclopedie Aeronautiche del Papà.
Stretto dalla realtà di una famiglia umile ma coesa facendo virtù di ogni occasione che gli venisse offerta.
Solo 15 i kilometri che lo separavano dalla pista in erba dell’Aeroporto di Legnago (che poi con il passare degli anni è diventata quasi la Sua prima casa).
La prima occasione si presenta raccimolando i soldi delle mance della Santa Cresima per regalarsi il 1°Volo!

Andrea Pesenato
Sono rare le occasioni che vengono offerte per assaporare l’ebrezza di un volo al punto tale che anche il ritorno da una licenza militare (un volo di linea da Cagliari a Verona) diventa un’occasione per concedersi un’emozione in quota.
Svanito il percorso in Aeronautica Militare (l’Arma Azzurra è stata solo un sogno per tanti ragazzi) l’occasione per una passeggiata tra le nuvole giunse quando meno la si aspetti.
Tutto merito di un Collega di lavoro, Istruttore di Volo, che gli offre l’opportunità di un passaggio su un Tucano cedendogli, per una manciata di minuti, anche i comandi.
E’ la goccia che piacevolmente fa traboccare il vaso ed è tanta la fame di sapere ed apprendere che per Andrea inizia un percorso inseguendo tutte le abilitazioni possibili.
Ma è solo con l’acrobazia che gli si apre un mondo (ancora da conoscere).
‘Ogni volta che salgo in quota per iniziare un allenamento ho sempre la sensazione che tutto sia iniziato da poco: questo accade quando il mio polso prende i comandi!’
Questo è quanto dice Andrea, reduce da un volo, che rimarca il fatto che, pur avendo volato su ogni cosa, la concentrazione rimane alta su due precise priorità: le acrobazie e l’elicottero (l’altra passione).

In piena acrobazia
Il volo non convenzionale (permetteteci di chiamarlo in questo modo) ebbe inizio grazie a Simone Maron di Aeropubblicità, il Suo 1°Istruttore, alzandosi in volo con un CAP10.
Le prime sensazioni e considerazioni non sono delle più piacevoli considerando che stava male ad ogni volo acrobatico.
‘Pensavo di non essere portato per poi scoprire che è una sensazione comune superata il giorno in cui scesi senza accusare nessun malessere’
Il 2°step è rappresentato, invece, dagli insegnamenti alla corte di Tommaso Marzetti, un luminare in termine di ‘istruzione aerea‘ portandolo a passare il proprio tempo libero alla ASSO FLY di Ravenna.
Qui inizia un training mirato alla partecipazione alle gare inseguendo i successi, per tre anni di fila, sulle ali di un CAP10.
Segue un stop (che nessuno direbbe) di ben 6 anni dove il risultato da raggiungere è decisamente un’altro: quello di un aereo di proprietà.

Andrea Pesenato ed il Suo 231
Lo stesso che ora è sotto gli occhi di tutti, protagonista di evoluzioni che non solo sono da seguire con il naso all’insù ma talvolta anche trattenendo, per l’emozione, il respiro.
‘E’ il mio 231, un mezzo di aviazione generale, prodotto dalla Francese Mudry’
E’ con lui che raccolgo e partecipo agli inviti che giungono da diverse manifestazioni aeree.
‘Preparo il campo e disegno il cielo con i mie fumi con poco pronosticabili evoluzioni in attesa dell’arrivo delle Frecce Tricolori!’
’12 minuti di evoluzioni dove metto in fila circa 14 acrobazie’
La stessa macchina con cui partecipo a tutte le gare nazionali di acrobazia sognando il prossimo Europeo.
Appuntamenti a cui arriva preparandosi con severi e continui allenamenti.
‘Meglio così‘ dice con il volto tirato ‘Altrimenti avremmo solo dei talenti nati!‘
‘Invece il risultato è frutto di perseveranza ed impegno.‘
E’ con questo spirito che Andrea Pesenato cerca di allenarsi ogni fine settimana: un sacrificio non solo personale ma anche per le persone, del Suo ristretto Staff, che lo seguono ovunque!
‘Un momento libero, un giorno di Sole ed io ci sono sempre!’
Un pensiero speciale non può essere rivolto ad Eleonora, compagna di vita, talentuosa e severa giudice di ogni evoluzione di Andrea alla ricerca di sbavature ed imperfezioni.

Andrea Pesenato e la Sua Eleonora
Alchimie che lo hanno portato, quest’anno, a ‘portare a casa‘ il titolo di Campione Italiano di Volo Acrobatico per la categoria Advanced e quella di Free Style.
Titoli che lascia in ufficio quando veste il ruolo di Direttore Generale in una azienda che si occupa del trattamento chimico degli acciai.
Ora il prossimo obbiettivo, dichiarato, rimane la partecipazione ai prossimi Campionati Europei dove dovrà confrontarsi con la sfida non facile con i pari quota di altre nazioni.
Un onore per Andrea che difenderà i colori della nostra Nazione.
Un grazie dalla Redazione di Hangar Italy all’amico Marco Masato che ha reso possibile questa intervista.
‘La mente, tecnica e le PR di Hangar Italy’
La quarta generazione di una famiglia di orologiai e gioiellieri (a Sesto Calende dal 1932), ha rappresentato uno dei primi volti dell’E-commerce in provincia di Varese.
Dal 2015 ha unito il proprio nome a tributi al mondo del volo (dal Centenario della SIAI Marchetti all’Anniversario di Agusta); scelte che lo hanno motivato a creare, insieme ad altri compagni di avventura, un marchio indipendente: Hangar Italy – Volo, Motori ed Emozioni.
L’elevata capacità’ tecnica unita al senso di sacrificio ,volonta’ e modestia sono le caratteristiche essenziali per diventare un campione unico!!!
Complimenti Andrea!
Riccardo & Lyuba
Sono un appassionato di volo da sempre, un po’ come Andrea.Nel 1976 iniziai far volare aeromdelli radiocomandati quando avevo solamente 11 annI; poi nel 1986 iniziai volare per davvero a volo libero con il deltaplano poi con mezzi ultraleggeri e deltaplani a motore. Posso dire di avere un po’di esperienza nell’ambito, per questo la prima volta che ho visto volare Andrea durante una manifestazione nell’aeroporto di Montagnana, nel 2018, ho capito subito che era un pilota con una marcia in più,un gran talento, uno che ne valeva veramente per pena di conoscere, ed è così che appena atterrato mi sono avvicinato a lui per leggere attentamente il suo nome nella tuta di volo, detto fatto e subito alla ricerca su Google e Facebook, in breve tempo mi sono messo in contatto con lui e siamo diventati amici, abbiamo fatto anche un volo acrobatico insieme, ora posso dire che oltre a essere indubbiamente un fuoriclasse quando è ai comandi del suo Cap 231, è altrettanto una persona straordinaria, per la sua semplicità, umiltà,e sempre disponibile con tutti! Bravo Andrea sono orgoglioso di esserti amico!