LEONARDO LANCIA IL PROGRAMMA DI INCREMENTO DI CAPACITA’ DELL’M-346 BENEFICIANDO DELLA CRESCITA INTRINSECA NEL DESIGN DEL VELIVOLO PER SODDISFARE I MODERNI REQUISITI OPERATIVI E DI ADDESTRAMENTO
Leonardo ha annunciato il lancio di un programma di incremento di capacità del sistema di addestramento integrato rappresentato dal velivolo M-346 e comprendente avionica, capacità di navigazione e identificazione, equipaggiamenti di missione e addestramento a terra.
L’iniziativa è in linea con le moderne esigenze dell’addestramento dei piloti, al fine di allineare le loro competenze all’evoluzione dettata dai nuovi contesti operativi multidominio, dalle più avanzate tecnologie del combattimento aereo e dalla gestione delle numerose e complesse informazioni sul campo.
Quest’ultimo sviluppo beneficia delle intrinseche capacità di crescita presenti nel design dell’M-346 e di dieci anni di esperienza operativa presso forze aeree di primaria importanza in diverse aree geografiche, ed è parte integrante della più ampia iniziativa di digitalizzazione del business aeronautico di Leonardo, pienamente in linea con la strategia di lungo periodo dell’Azienda.
Conseguentemente, la variante da addestramento e quella operativa del velivolo si avvantaggeranno di questi incrementi di capacità per rispondere ancora meglio alle esigenze del mercato per un’ampia serie di applicazioni, mantenendo al contempo notevoli ulteriori margini di sviluppo in futuro.
Le designazioni previste per il nuovo standard diventano così ‘M-346 T Block 20’ e ‘M-346 F Block 20’.
Il nuovo standard Block 20 non si limiterà alla piattaforma in sé ma sarà estesa all’intero sistema, comprendendo anche la parte di addestramento a terra e sarà reso possibile dall’estesa implementazione di soluzioni digitali basate su Intelligenza Artificiale.
Il cockpit dello standard Block 20 presenterà due ampi display digitali, uno per il pilota e uno per il copilota, sostituendo i complessivi sei display multifunzione attuali, oltre ad un nuovo visore a testa alta (head-up display).
Questi saranno uniti ad un nuovo sistema di registrazione video e dati e ad un nuovo display per realtà aumentata montato su casco.
Il nuovo cockpit sarà in linea con quelli dei più sofisticati e futuri sistemi aerei da combattimento di prima linea, con vantaggi in termini di qualità dell’addestramento (per esempio simbologia ed ergonomia e un ambiente immersivo ad alta fedeltà) e consapevolezza del contesto operativo.
L’M-346 ‘Block 20’ beneficerà inoltre di nuova capacità di navigazione, gestione dell’armamento, gestione del volo, transponder di identificazione amico/nemico (IFF – Friend or Foe).
In particolare, per la variante M-346 F è previsto un ulteriore incremento di capacità rappresentato da un radar con antenna a scansione elettronica (AESA – Active Electronically Scanned Array) con capacità del controllo del tiro e l’integrazione di nuovi sistemi d’arma sia aria-aria, sia aria-superficie, in aggiunta al relativo datalink.
L’intero sistema di formazione basato a terra (GBTS – Ground Based Training System), incentrato su soluzioni multimediali e su corsi in classe, simulazione di volo e di missione, training in ambiente virtuale e live/constructive, sarà portato al nuovo standard con il supporto della realtà virtuale e di applicazioni di Intelligenza Artificiale.
Inoltre, una digitalizzazione ancora più solida si tradurrà in un supporto tecnico ancora più efficiente grazie all’implementazione della manutenzione virtuale e al concetto di connettività della flotta, un’infrastruttura altamente performante e che impiega analisi avanzata dei dati e grande potenza di calcolo per potenziare i servizi di assistenza logistica integrata.
Lorenzo Mariani, Condirettore Generale di Leonardo, ha dichiarato: “L’addestramento rappresenta un’area di competenza centrale per la nostra Azienda e il sistema di training integrato M-346 è la spina dorsale della nostra proposta di valore per garantire che i piloti militari siano adeguatamente preparati ad affrontare le sfide rappresentate dai moderni e complessi contesti operativi, oggi e in futuro.
Dato che siamo pienamente coinvolti nello sviluppo di sistemi di combattimento aereo di prossima generazione, i recenti progressi compiuti con l’M-346 dimostrano il nostro impegno per fare in modo che soluzioni di addestramento adeguate siano parte integrante delle nostre attività.
Crediamo fermamente che le caratteristiche del velivolo, costantemente in evoluzione, continueranno ad offrire vantaggi senza confronti per gli operatori in questo segmento di mercato, sia per l’addestramento sia per i compiti operativi, facendone un candidato ideale per il futuro del training dei piloti da caccia in Europa e in altre aree geografiche”.
Marco Zoff, Managing Director della Divisione Velivoli di Leonardo, ha aggiunto: “Assicurare continui incrementi di capacità per il nostro M-346 ha fatto parte del nostro DNA per anni e siamo lieti di aver annunciato questo nuovo standard, a dimostrazione di quanto il velivolo continui ad essere sulla frontiera tecnologica.
Abbiamo compiuto investimenti significativi nel quadro di una trasformazione digitale a 360° per fornire prodotti e servizi allo stato dell’arte, visibili anche in queste nuove capacità introdotte dall’M-346.
Siamo pronti a dimostrare le caratteristiche avanzate e le nuove possibilità dello standard Block 20, sia per il training che per i compiti operativi, in questa fase di integrazione delle nuove soluzioni in quello che consideriamo un vero ecosistema addestrativo ed operativo”.
Con oltre 100 aerei consegnati a importanti operatori nel mondo e più di 120.000 ore di volo accumulate in servizio presso gli stessi e nell’ambito dei servizi unici forniti dall’International Flight Training School – IFTS in collaborazione con l’Aeronautica Militare italiana, l’M-346 si è affermato come il sistema d’addestramento più completo per i piloti militari e sta soddisfacendo le nuove necessità per operazioni caratterizzate da un grande rapporto costo/efficacia.
Gli ultimi interventi sulla piattaforma permettono di far evolvere vantaggi e caratteristiche ad essa collegate, a beneficio di utenti attuali e futuri.
‘La mente, tecnica e le PR di Hangar Italy’
La quarta generazione di una famiglia di orologiai e gioiellieri (a Sesto Calende dal 1932), ha rappresentato uno dei primi volti dell’E-commerce in provincia di Varese.
Dal 2015 ha unito il proprio nome a tributi al mondo del volo (dal Centenario della SIAI Marchetti all’Anniversario di Agusta); scelte che lo hanno motivato a creare, insieme ad altri compagni di avventura, un marchio indipendente: Hangar Italy – Volo, Motori ed Emozioni.